Medley
Rassegna stampa


Fucile
 
Fucile semiautomatico calibro 22
21 Maggio 1998, ore 08:00, liceo di Springfield, Oregon. Kip, 15 anni, dopo essere stato espulso da scuola, esplode 51 colpi contro i suoi compagni, uccidendone uno e ferendone altri ventitre.
...La telecamera insegue e mette a fuoco dettagli di delirio che rimandano, piu' che al noir, ai video games. Ma qui non si vince nulla. I corpi che vengono accerchiati e dilaniati dal vuoto e dalla violenza non avevano mai avuto vita: sono impagliati con evidenziatori, calcolatrici, matite, penne a due colori... cosi' diventa davvero difficile sentire il palpito del cuore, impossibile dare un senso alla vita. Quintino Di Marco Prove Aperte - Aprile1999

...Medley e' un film pieno di sorprese e molto divertente, i cui grotteschi effetti splatter raggiungono, come nella migliore tradizione pulp, una dimensione di assoluta irrealta' (iper-realta'). L'eccellente colonna sonora amplifica l'efficacia di una recitazione "corale" esasperata e straniata dall'uso di ottiche e inquadrature deformanti, segmentando brillantemente le improvvise e adrenaliniche accelerazioni del montaggio. Un'opera insomma riuscita, di un autore precoce e promettente, da promuovere a pieni voti. ...
Pietro Pedace Filmaker's Magazine - Aprile 1999


... Medley rappresenta l'esperienza di punta di tutto un underground "elettronico" festivaliero in crescita. ... Mette a dura prova gli strumenti di una possibile critica (sempre che "critica" sia un termine ancora esistente nell'universo trasgressivo e completamente fuori dal tempo del film). Possiamo provare a definirlo un esempio di "alta professionalita' amatoriale". ...
Ogni tanto le ingenuita' dell'ispirazione, che non sempre e' felice, vengono bilanciate da scene al limite del genio. ...
Federico Greco Cineforum - Luglio 1999


... un piccolo film intelligente. ... Medley racconta la scuola attraverso una lente grottesca, comica e horror. Usa il sarcasmo, tende al ridicolo, ma prende spunto da fatti realmente accaduti, di disperata attualita' sia in Italia sia in USA. ...
Gian Luca Favetto La Repubblica - 2 Novembre 1999

"Medley: un caso italiano"
Marco Balbi Ciak - Dicembre 1999

"Horror scatenato a Nordest"
Prima pagina Il Gazzettino - 12 Dicembre 1999

... Medley ha una progettualita' di fondo forte, la strategia battagliera di chi il suo film vuole riuscire a renderlo visibile, utilizzando ogni mezzo possibile, dalle telefonate ai giornali, alle spedizioni selvagge di videocassette. E proprio da una di queste e' arrivato l'interessamento della Troma.
Massimiliano Ferramondo Duel - Gennaio 2000

"Il Medley italiano dello splatter"
Mauro Gervasini Film Tv - 16 gennaio 2000

... Mescolando le pellicole granguignol di Peter Jackson, lo humour grottesco di Tarantino e la riforma scolastica del ministro Berlinguer, i ventenni Gionata Zarantonello e Ulisse Lendaro hanno realizzato il sogno della loro vita. Della loro e di molti altri studenti repressi. ...
Francesco Specchia Il Giornale - 22 Gennaio 2000

Settanta minuti di pellicola per raccontare la violenza grottesca e repressa che si cela dietro un compito in classe o un'interrogazione... ecco Medley, film splatter sulle angosce del liceo...
Alessandro Calderoni Panorama - 10 Febbraio 2000

Zarantonello ama giocare con le immagini e sa farlo bene, sovrapponendo stili e linguaggi, mutuando situazioni e stereotipi... Giacomo Puma Videotecnica - Febbraio 2000

Prosegue l'irresistibile ascesa di questo indipendentissimo e genialoide splatter nostrano, che cucina alla vicentina ingredienti di Quentin Tarantino e di altri cineasti di culto dell'ultima covata... lo stile e' quello grottesco e semi-comico dello splatter americano: a partire dal Raimi della serie "La casa", che Zarantonello evoca anche nell'uso frenetico - e sorprendentemente abile - della telecamera.
Roberto Nepoti Musica di Repubblica - 24 Febbraio 2000

Un Medley dal sapore horror in quindici episodi, che e' destinato a far discutere sia da noi, che all'estero.
Leonardo Jattarelli Il Messaggero - 19 Marzo 2000

Il vero incubo e' il liceo. Parola di due ragazzi veneti che con undici milioni e un po' di follia hanno fatto centro.
Alberto Rivaroli Tutto - Aprile 2000

Una ferocemente allegra sarabanda splatter e demenziale, nel nome del nichilismo anarchico... si respira una sana aria liberatoria in un film che qua e la' appare anche piu' sofisticato di quello che mostra.
I film del mese Ciak - Aprile 2000

Ecco Medley, film apripista per produzioni indipendenti da "squattrinati". Un ritratto amaro, cinico e condito di grottesco sul mondo di oggi, a partire dalle aule scolastiche.
Giancarlo Grossini Soprattutto - 28 Aprile 2000

Mi piace l'idea di un cinema fatto da non professionisti. Mi incuriosisce il tema perché il sogno degli studenti di tutti i tempi è torturare e ammazzare gli insegnanti.
Marcello D'Orta Corriere della Sera - 29 Aprile 2000

Se il "j'accuse" dei due ex-liceali vicentini troverà ascolto presso il pubblico giovane, avranno vinto qualcosa di più di una cine-scommessa.
Michele Anselmi L'Unità - 29 Aprile 2000

Per una volta tanto si vomita sul guardar e recitar carino, si getta nel cesso realismo e verismo e con sberleffo brechtiano e dadà, tra raffinatezze e volgarità, si esasperano fatti di cronaca di ordinaria follia, fino ad approdare nell'inquietante demenzialità.
Roberto Silvestri Alias/Il Manifesto - 29 Aprile 2000


Da martedì su Kataweb Cinema, il film di Zarantonello approda miracolosamente nei cinema italiani.
Leandro Palestrini La Repubblica - 30 Aprile 2000

Medley tutto un'arma estrema: gli studenti sono veri e si vede, gli insegnanti sono falsi e si vede e il sangue è finto. È succo d'amarena. E si vede. Anche il film è finto e si vede. È il suo bello. È un videogame… Sorpresa. Film estremo nella finzione e "basso", però girato molto più in alto dei suoi mezzi. L'accostamento con "The Blair Witch Project" è solo di struttura mentale, perché i movimenti di macchina di Medley per paradosso sono più freschi dei falsi errori di BWP. Che farà questo regista con soldi veri, veri attori e una storia sostanziosa?
Max cinema Max - Maggio 2000

Berlinguer (Luigi), ti voglio male. La scuola senza Silvio Orlando, ma con Freddy Kruger, set d'un horror casalingo con miriadi di citazioni cinefile, un delirio mediatico. Gioco da ragazzacci? Talento da enfant prodige? Rimandiamolo a settembre.
Fabio Bo Il Messaggero - 5 Maggio 2000

Giovani, scapestrati e intraprendenti. Grazie ad una casa di distribuzione inventata sbarcano in Usa con "Medley", sanguinolento horror a basso costo snobbato in Italia.
Arturo Bandini La Voce Borghese - 7 Maggio 2000

Il film è una vendetta: da anni il regista conservaritagli di giornale su fatti di sangue compiuti nelle scuole del mondo.
Giovanni Bogani Il Giorno, La Nazione, Il Resto del Carlino - 8 Maggio 2000

Una fantasia sanguinaria. Costruita sull'odio, ma zeppa anche di sarcasmi. La parodia si mescola sempre al livore, non di rado anche con furia. Sul piano strettamente tecnico e visivo -per la composizione delle immagini, per la fotografia, per il montaggio, per l'uso ininterrotto della macchina a mano- si rivela in Zarantonello un regista che sa già cosa è il cinema e che domani riuscirà a trarne qualcosa di interessante e probabilmente di valido. Ne è un esempio anche il modo in cui riesce a far recitare i suoi interpreti, sempre autentici, anche quando le dissacrazioni ne deformano le mimiche.
Gian Luigi Rondi Il Tempo - 10 Maggio 2000

Medley ci fa capire dove sbagliamo. Un film iperrealistico ed ironico, un'analisi centrata.
Roberto Vecchioni Il Corriere della Sera - 10 Maggio 2000

TESTIMONIANZE

COME FARE UN FILM CON GLI AMICI E VENDERLO IN AMERICA

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